Del perché non sono degna di essere una social-qualcosa o “Come un pirata mi salvò da un naufragio”
Chiunque faccia meno di questo, non esiste in rete. E se non esiste in rete, non esiste tout-court. Ma il fatto è che a volte mi sento triste, o alienata, o prosciugata e non ho voglia né tempo di fare finta di essere qualcos’altro.
Due fiabe al Bologna Children’s Book Fair
Io scrivo romanzi. Questo si sa (credo).
Quello che forse non si sa è che io scrivo anche racconti, sceneggiature e fiabe, oltre alla lista della spesa e le to-do-list che rimangono perennemente integre.
Queste cose non le scrivo con costanza (tranne la lista della spesa, quella sì) …
La procrastinazione e il vuoto interiore. Una teoria.
La radice della procrastinazione, di ogni tipo di procrastinazione, è il vuoto. È un po’ come accade a volte con i sensi di colpa. Prima sentiamo – a un livello molto sottile e a volte inconsapevole…
Apologia della noia
Qualcuno mi chiede, di tanto in tanto, com’è scrivere un romanzo. Qual è il segreto.
Che sia per ascoltare ciò che ha da dire la nostra voce interiore o per dedicarci a ciò che aneliamo portare a termine, è necessario avere a che fare con la noia.
Il mio augurio in una poesia d’amore, dopo l’amore.
Desidero salutare questo nuovo anno che comincia, e onorare il vecchio che cede il passo, con una poesia.
Una raccolta di versi di straordinaria bellezza nella loro semplicità.
Presentazione del romanzo a Potenza
Giovedì 22 dicembre, alle 17:00, presento il mio romanzo d’esordio a Potenza.
Sarò molto felice di rispondere alle domande e alle curiosità di chi vorrà raggiungermi.
La scrittura è un muro a secco: parola di Neil Gaiman
Desidero parlare di scrittura, ed esattamente di un momento particolare della scrittura.
Avviene nel bel mezzo della prima stesura, quando oscillo tra portare a termine il romanzo e la voglia di gettare tutto ed emigrare in un altro Stato.
La distopia siamo “Noi”
Inquinamento, crisi energetica, dittatura militare non sono scenari di fantasia.
La distopia è già in essere, ed è sotto gli occhi di tutti. È invisibile, e perciò tanto più pericolosa, perché a differenza di quanto scrivevano i romanzieri di inizio secolo, essa non è totalizzante. Non c’è un nemico definito contro cui scagliarsi.
Il nemico è il sistema stesso. […]
La dieta mediatica – o del perché non rispondo subito ai messaggi
Mi reputo una persona estremamente socievole.
Mi piace il contatto sociale, ho il privilegio di contare tra le centinai di buoni conoscenti un nutrito nugolo di amici straordinari, che valgono per me come una famiglia allargata.
La Gilda delle Mani Inchiostrate (o degli scrittori)
Ho avuto una intuizione mentre lavavo i pavimenti. Mi accade spesso.
Non di lavare i pavimenti, ma di avere intuizioni nei momenti di fatica fisica, in barba agli asceti e ai mistici puri.
Questa intuizione, dicevo, è saltata fuori da un ricordo.
Mentre strizzavo lo straccio – chissà se esiste un collegamento…