La prima parola del mago: SAPERE, e la creatività.
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Come scrivevo in questo post, quattro sono le parole del mago, quattro parole alla base di ogni atto creativo.
La prima è SAPERE.
Le quattro parole del mago e la creazione artistica
Eliphas Levi, pseudonimo di Alphonse Louis Costant, fu uno dei più noti studiosi di esoterismo dell’Ottocento.
Fu lui a stabilire, per la prima volta, un rapporto fra le 22 lettere dell'alfabeto ebraico e i 22 Arcani Maggiori dei Tarocchi...
Montreux. “Smoke on the water” per Byron e “Il prigioniero di Chillon”
Montreux.
Una località di villeggiatura sul lago Lemano che attira, da sempre, mucchi di artisti. Deve avere qualcosa di speciale, che facilita l’ispirazione o cose così.
Sono andata a verificare di persona.
Annecy e "I Misteri di Parigi"
Ci deve essere una corrispondenza tra i luoghi e le persone. Gli uni influenzano gli altri, e viceversa. Non foss’altro per un atteggiamento o un’inclinazione, se non un’indole.
L’individuo, ogni individuo, è il risultato finale di una serie di concause. Ecco, tra queste io considero grandemente influente il luogo.
Borges e Musil, tra La battaglia di Maldon e L'uomo senza qualità
A Rue des Rois 10, a Ginevra, si trova il cimitero di Plainpalais.
Un largo tappeto verde sotto cui riposano uomini e donne lì sepolti grazie a qualcosa per cui si sono distinti.
I nomi illustri sono parecchi; tra gli altri: Denis de Rougemont, Piaget, Calvino, la figlia di Dostoevskij e Griselidis Real la cui tomba vince il mio premio personale di "miglior epitaffio di sempre":
"Scrittrice, pittrice, prostituta".
Ginevra e il lago degli artisti
Ginevra giace sul lato sud-ovest del lago Lemano, abbandonata ai sogni delle dolci correnti e vegliata dal solido Monte Bianco che, amorevole, la protegge.
Cinque mesi, cinque...